Non lo so fare, ma ci provo (Yes, we can)
Sarebbe come se ad un tratto ieri sera, nel bel mezzo del concerto dei Subsonica a Milano, io prendessi la chitarra di Max Casacci e cominciassi a intonare gli accordi di "nei nostri luoghi". Un disastro.
Eppure qualcosa di significativo ieri sera l'avrò fatto: ho spinto qualcuno lontano in mezzo a quella gente schiacciata da otto ohm, delirio e passione. Ho premuto contro di me delle ali, già perché gli angeli sono pure in terra. Ho scordato di non avere un cane a casa che mi stesse aspettando, dimenticando l'onere di riempire una ciotola. Mi sono lamentato delle mie felpe con la zip, sempre troppo poche e mai soddisfacenti.
Prima di saltare in auto però ho pensato di scrivere questa cosa
Eppure qualcosa di significativo ieri sera l'avrò fatto: ho spinto qualcuno lontano in mezzo a quella gente schiacciata da otto ohm, delirio e passione. Ho premuto contro di me delle ali, già perché gli angeli sono pure in terra. Ho scordato di non avere un cane a casa che mi stesse aspettando, dimenticando l'onere di riempire una ciotola. Mi sono lamentato delle mie felpe con la zip, sempre troppo poche e mai soddisfacenti.
Prima di saltare in auto però ho pensato di scrivere questa cosa
حب
Potrei aver scritto una bestemmia su Maometto, attirandomi le ire di milioni di islamici. Oppure avrei scritto semplicemente il nome di una città come
Crescenzago
Ma che importa: non è nemmeno una città, tzé. Oppure potrei aver scritto
Boosta sei figo
Oppure
Pile stilo AA
(Nota supermercato: comprare delle pile stilo)
Nemmeno quei poveretti che non hanno installato i caratteri arabi potranno darmi una risposta, al posto di quella scritta (in)decifrabile compariranno tanti bei quadretti.
E' la prima volta che mi cimento nell'arabo, sarà anche l'ultima. Mai più, TE LO ASSICURO.