26 gennaio 2008

La sfida

Procedo tranquillo e beato nell'opera di insaponamento all'interno del mio vano doccia, quando mi accorgo di avere gli occhi addosso. Ad altezza uomo nessuno sguardo indiscreto, il problema è...a mezz'altezza.
Un esile corpicino, due orecchie a sventola, ha indosso un accappatoio azzurrino piuttosto abbondante: definirlo bello è ingeneroso, ma ha quella faccia da furbetto che fa tanta simpatia; si affaccia timidamente e pian piano si pone davanti a me e comincia a fissarmi. Una voce lo richiama all'ordine, ma dopo neanche venti secondi eccolo di nuovo alla carica.
Io sto al gioco, e lo fisso.
Lui mi osserva.
Io trattengo a forza il sorriso.
Lui si lascia scappare un sorriso.
Io non ce la faccio più e, come un codardo, faccio finta di strofinarmi la faccia per nascondere la risata.
Sono stato sempre un campione in queste cose, ma anche i campioni sbagliano.
Ha vinto lui.

14 gennaio 2008

Signora vs. signorinella

Aridaje. Non so se è pura causalità ma l'orologio segna le 4.05, sono nuovamente sulla stessa strada e nello stesso punto dell'altra volta: questa volta i fari sono ben accesi, signora mia. A proposito di signora...cos'è che fa di una femmina una signora? E una signorinella?

Una signora è lei, ne sono certo.
Una signora è una donna in carriera ma di grande spessore morale
Una signora è un'amica, per definizione
Una signora sa cosa vuol dire fare un sacrificio
Una signora è una donna che sotto le lenzuola fa faville

Una signorinella è lei, ne sono certo
Una signorinella è una donna con le idee confuse
Una signorinella si traveste sempre da signora, ma il trucco è imperfetto
Una signorinella è impudica ed esagera sempre
Una signorinella è una donna che sopra le lenzuola fa faville, ma sotto non è un granché
Oggi ho incontrato sia signore che signorinelle, per essere più precisi dovrei allargare il concetto di signorilità anche ai maschietti, ma preferisco credere che la classe sia una questione femminile, indipendentemente dal sesso.

"Tra Giulia e Susy la più femminile è stata Garrison" (Alessandra Celentano)

"Ruini come Clooney....No goldone? No party" (Luciana Littizzetto)

Blasphemo: Sai M., sono tornato single
M.: ...E quando mai non lo sei stato?
[...risate a crepapelle...]
Blasphemo: Sai che ti adoro, M.?

Sto ascoltando: Goldfrapp - A&E

08 gennaio 2008

Anima...le

Il fiume scorre silenzioso, immerso nell'oscurità sembra quasi pece. Un po' ovunque si formano dei mulinelli, ad un tratto mi rendo conto che un pesce è venuto a galla per divorare qualcosa; più in là, dall'altra parte dell'argine, un'anatra rompe il silenzio per un paio di volte, poi tutto torna come prima: alzo lo sguardo e vedo i tetti delle case immersi nella nebbia ma illuminati a giorno da una luce artificiale, i canali dell'acqua sembrano finire a mezz'aria. L'umidità comincia ad entrarmi nelle ossa, questa sera mi sento un po' pesce che viene a galla e un po' anatra che starnazza.
Ecco il lieto (o orribile, a seconda dei punti di vista) fine della serata di oggi: io che mi trasformo in un animale.

01 gennaio 2008

Ore 4.05

Sono in viaggio verso casa, potrebbe essere una notte qualsiasi e invece per molti è soprattutto capodanno.
La superstrada che taglia le campagne bresciane è quasi deserta, io sono solo nella mia auto e dagli altoparlanti esce a tutto volume un pezzo di Battiato.
Che c'entra Battisti con Battiato? 1, 2 e 3....il tempo esatto per "guidare a fari spenti nella notte"....e per ammirare un cielo terso impreziosito da moltissime stelle.
Dal cavalcavia spunta una luce, quei tre secondi mi sono bastati, riaccendo gli anabaglianti e proseguo la mia marcia da autista diligente...ancor più contento.