06 febbraio 2007

La lontananza

In questa settimana di lontananza (o quasi) dal mondo intero a causa dell'influenza, ho avuto ovviamente molto tempo per leggere, ascoltare, guardare, dormire, star male, tossire e starnutire. Anzichè fare un post per ogni giorno, ho deciso di fare un mega post contenente delle mini-riflessioni quotidiane.

Giovedì 25/01
Una notizia buona e una cattiva: niente Helicobatter pilori nel mio stomaco, c'è invece uno stato influenzale sempre più dilagante. Al calar delle tenebre, la mia febbre sale. Stress?

Venerdì 26/01
Il quinto giorno, domenica, si mise a piovere forte. Mi piace quando piove forte. E' come essere avvolti da un rumore indistinto, continuo, che mi ricorda il silenzio ma non è vuoto come il silenzio.

Sabato 27/01
Mi arriva un sms: se fossi stato in salute, avrei avuto la possibilità di conoscere un amico di un amico che diverso tempo fa mi aveva "incuriosito". Siccome sono una persona molto curiosa, questa notizia mi ha un po' smontato.
Poi ho letto un articolo di Umberto Galimberti.

Acceso o spento che sia, il telefonino non dà scampo. [...] Non abbiamo più tempo per pensare le nostre risposte perché dobbiamo darle subito e di corsa, per iscritto o a voce. Non abbiamo più la possibilità di interiorizzare i nostri amori perché, se non chiamano o non rispondono, è già subito abbandono. Non sappiamo più stare presso di noi neppure per brevi attimi, e così la nostra interiorità si impoverisce.

Ho pensato alla mia giornata senza il cellulare e, in particolare, senza quel messaggio. Non sono poi così povero ora.

Domenica 28/01
Messaggio divino? Il mio cellulare cade dritto dritto nella tazza. Del cesso.

Martedì 30/01
Mal di testa. Mal di testa! Buon segno...sto tornando sano.

Giovedì 01/02
Giornata radiofonica. 25 anni di Deejay...e musica del 1982. Accompagna la mia ennesima giornata di riposo. Auguri Deejay.

Venerdì 02/02
Fare il casalingo non fa per me, o meglio fare una vita completamente casalinga. Adoro la mia solitudine tra coperta e ciabatte, ma dopo una settimana di completo isolamento ho una voglia tale di uscire da queste mura dalle tinte brillanti. E mi vedo pure trasandato davanti allo specchio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

BEN TORNATO!!

ConsorzioManzetti ha detto...

pensa che io mi sono fatto quasi un mese così, con le varie ricadute! :(
bacino