13 ottobre 2007

Acqua

Scivola lungo i suoi fianchi, l'accarezza, ma l'impeto dei movimenti respinge la dolcezza del fluido. Lo sguardo fisso di quell'uomo la penetra nel profondo, la pervade, come se sul fondo si nascondessero tutte le risposte che stava cercando: quando si guarda attorno invece osserva in modo superficiale, galleggia negli occhi della gente, fin quando l'imbarazzo lo porta in una secca. Quel corpo s'immerge nuovamente, le sue braccia si innalzano e poi sprofondano.

Sto ascoltando: Air - Space maker

Se avessi una piscina tutta per me vorrei nuotare con questa canzone tutto volume, in modo da poterla sentire persino sott'acqua. Chissà invece che ascolterebbe quello sconosciuto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Prova ad andare alla comunale con un mega hifi ed a spararla a tutto volume...tanto dopo quello che hai fatto l'ultima volta questa sarebbe una sciocchezza:)

Blasphemo ha detto...

Uff...sempre a smontare le mie iniziative!

:op