15 gennaio 2007

Chicco, dove c'è un bambinone

Nonostante non mi sentissi proprio in forma, sabato sono tornato a Brescia all'Out. E' stato un piacere ritornarci a distanza di tempo, la serata s'è confermata assai gradevole.
La novità della serata è stato un incontro del tutto inaspettato...tranquilli non ho trovato il principe fucsia: semplicemente ho rivisto un mio ex che non beccavo da oltre un anno e mezzo; anzitutto la sorpresa, non è un tipo che ama le discoteche e vive di pane e concerti rock, ma del resto se vuoi rimorchiare e non hai internet le alternative sono poche.
Ammetto che in quanto a bellezza è stata sicuramente la mia scelta migliore, ma per qualche altro motivo mi pento ancor oggi di aver trascorso con lui un paio di mesi della mia vita.
Ci fermiamo a chiacchierare, io lo aggiorno sui miei cambiamenti, lui mi parla della sua recentissima dichiarazione ai propri genitori: mi accenna al fatto che non l'hanno presa affatto bene, ma subito dopo cambia discorso. E fin qui tutto bene, se non fosse che riesce a scroccarmi una uscita: vabbé, archiviamo due ore future della mia vita alla voce beneficenza.
Alle 5 esco dal locale, con la stanchezza che si fa sentire ma l'umore a mille, mi accorgo che sul mio cellulare ci sono 7 chiamate non risposte e tre messaggi. Indovinate chi era? Proprio lui, mi cercava disperatamente con testuali parole:

Non ti ho più visto..pensavo fossi andato via..Non merito nessuna attenzione da parte tua...Ti chiedo solo un favore! Vorrei dormire lontano da casa..Lo so ho casina mia..Ma sono tutto solo..Hai un posto in più da te?

Il viaggio di ritorno a casa mia è lungo e all'ennesima chiamata rispondo: cerco di farmi spiegare le motivazioni, e mi viene detto che è tutta colpa di come si sono comportati i suoi genitori. Ma che vuole da me? Costui ha una casa propria che usa solo per portarci il ragazzo di turno, e perché non usarla anche stavolta? Perché si sente solo. Allora gli faccio notare ovviamente che il suo comportamento è infantile e che non può chiedermi una cosa simile; posso essere disposto ad una chiacchierata e che sta per l'ennesima volta mischiando la volontà di ribroccolarmi e una totale incapacità di prendere in mano la propria vita. L'incontro scroccato è confermato per ieri, io riesco a rimandarlo a stasera per fare in modo che possa recuperare le energie dopo il sabato danzereccio e qualche minuto fa mi manda quest'altro sms:

Ciao..Questa settimana ho la sveglia sempre alle cinque e trenta..Meglio rimandare a sett. prossima

Scusate...qual'era l'urgenza?

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