18 settembre 2007

Me voy (vacío)

Domani prenderò l'aereo che mi porterà a Madrid: le uniche differenze rispetto ad Ibiza sono la meta, il fatto che lascerò a casa tutti gli amici e l'adrenalina a mille, per il resto stesse sensazioni.

Lo scorpioncino Blasphemo ha ascoltato l'oroscopo di Rob Brezsny su Capital (ascoltalo/leggilo), da domani ha in ballo una scommessa con se stesso: si svuoterà completamente, o almeno ci proverà, proprio come l'anno passato a Barcellona.

Porterò con me il mio solito quadernetto, all'Adecco non ci sono ancora passato e quindi sarò solo a Madrid (vedi il post precedente).

Dietro le finestre io guardavo le contrade di Madrid
Ero preoccupata che non si sciupasse l'atmosfera
[...]
I ragazzi all'imbrunire cantano dei versi in allegria
Solo pochi passi di fandango persi nell'oscurità
Come si sta bene qui nascosti tra le nostre verità
Strana voglia d’andar via verso le contrade di Madrid
[...]
Raffinate libertà
[...]

Giuni Russo > Mediterranea (1984) > Le contrade di Madrid

4 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è aria di partenza, o percepisco male? E un'altra domanda: come si fa a svuotarsi completamente? Quando parto inevitabilmente mi porto dietro tutto, i pesi non riesco mai a lasciarli a casa. Per non parlare del ritorno,tornando a casa è più quello che perdo, che ciò che riporto via. Riempendo i bagagli di nuova nostalgia.
Giorgio

Anonimo ha detto...

Ma il fandango lo sai ballare?!

Blasphemo ha detto...

Rieccomi in terra italiana...ahimé!

A breve alcuni post su questa vacanza.

@AreArea: troverai alcune risposte al tuo commento in questi post
@Pero: io ballo tutto...tutto tutto!

Anonimo ha detto...

Ballo ballo ballo da capogiroo... ;P